Contaminazioni creative di turismo
Condivido quanto leggo i post sui social di colleghi che affermano che lavorare nel turismo è una scelta di campo, una di quelle passioni che ti prendono e ti seguono ovunque tu vada. Mi trovavo a tavola con due amici e colleghi.
Sembrava una bazelleta del tipo “c’era un tedesco, un italiano e un francese ….”.
L’incontro programmato in Croazia per confrontarci su una nuova importante pubblicazione che unisce il tema del turismo con le destinazioni e le attività creative. Giornata spaziale e, per finire, ospiti a cena presso La Settima Luna di Umago dal prof Messina (di cui ho scritto qui) con la prof. Alzbeta Kiralova (di cui ho scritto qui).
Sì, alla fine è una scusa per scambiare opinioni sulle esperienze, nuove idee, visioni, consigliarci su comportamenti da adottare con studenti, colleghi, aziende e pubbliche amministrazioni. Ok, anche un po’ di gossip sui colleghi …. non guasta mai, soprattutto su quelli antipatici, nessuno escluso!!!!
Woooow, queste giornate hanno un valore incredibile, sono delle oasi, dei trampolini, una ventata di aria nuova, benzina per nuove iniziative che potranno andare bene o male, ma almeno ci abbiamo provato.